Energia “Imprese, credito d’imposta per altri tre mesi”
Anche per i mesi di luglio, agosto e settembre il Governo ha previsto la possibilità di richiedere il credito d’imposta sull’acquisto di energia elettrica e gas. Il credito è autorizzato tramite il Decreto Aiuti bis per compensare parzialmente l’aumento dei costi dovuti sia a fattori meteo sfavorevoli che a tensioni geopolitiche internazionali in ambito energetico.
Le imprese non energivore che devono richiedere il contributo per l’energia elettrica devono avere almeno un contatore di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW e i costi relativi alla bolletta del primo semestre 2022 devono aver subito un aumento rispetto al primo semestre del 2019 superiore al 30%. Per quanto riguarda il gas, invece, devono dimostrare di usare il gas per usi energetici diversi dal termoelettrico (esclusi, quindi, i gruppi di cogenerazione). L’impresa che ha questi requisiti potrà usufruire di un credito di imposta pari al 15% della spesa per la materia energia (al netto degli oneri accessori) relativa al secondo e terzo trimestre, e del 25% sulla spesa per la materia del gas naturale consumato sempre nel secondo e terzo trimestre di quest’anno. Il credito d’imposta è utilizzabile solo in compensazione (modello F24 “sezione erario”) entro la fine del 2022.
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