Energia, “Bollette della luce, ecco i gestori che hanno vinto la gara per la fine tutela dei clienti domestici non vulnerabili”

Genova, La Spezia, Lodi, Massa Carrara, Alessandria, Cuneo ma anche Udine e Caserta e gran parte della Romagna: queste sono le province aggiudicate a Hera. Mentre a Enel Energia sono toccati i comuni più grandi come Milano, Torino, Roma. In questi giorni è stato comunicato l’esito della gara pubblica che ha visto assegnare a sette gestori specifiche aree in cui è stata divisa l’Italia e che dal primo luglio accoglieranno quei clienti che, non avendo ancora scelto autonomamente l’operatore del mercato libero, usciranno dalla tutela. A fare il pieno di aree sono stati Enel Energia ed Hera che ne hanno vinte sette a testa (il massimo che poteva essere assegnabile), mentre quattro sono andate a Edison Energia, tre a Illumia, due ad A2A e a Iren, una a Eon.

Quindi, gli utenti domestici non vulnerabili attualmente ancora nel Mercato di Tutela che non avranno ancora scelto l’operatore del mercato libero saranno spostati, a partire dal 01/07/2024, sul Servizio a tutele graduali e, a seconda dell’area in cui si trovano (il territorio italiano è stato diviso in 26 aree) si troveranno il singolo operatore che ha vinto l’asta del 10 gennaio per quella precisa area.

Le condizioni economiche del Servizio a Tutele Graduali relative al costo dell’energia sono basate sui valori dell’indice variabile “PUN”, Prezzo Unico Nazionale che si forma sulla Borsa Elettrica Italiana. A oggi si prospetta un risparmio di 11 euro al mese (130 euro all’anno) ma, per quanto riguarda le condizioni economiche definitive, Arera, Autorità dell’energia elettrica e del gas, ricorda che queste potranno essere definite e rese note solo in prossimità del passaggio al nuovo servizio, nel mese di giugno. E’ previsto anche un meccanismo di “perequazione” (pareggiamento) del prezzo, in modo da livellarlo per i clienti finali sul territorio nazionale. Per stabilire il prezzo finale, infatti, verrà considerata la media ponderata dei prezzi di aggiudicazione delle aste, calcolata tenendo conto del numero di clienti presenti in ciascuna area che si stima passeranno al Servizio a tutele graduali. In pratica, si prende l’offerta economica fatta dagli operatori per aggiudicarsi i pacchetti di clienti e si applica una sorta di livellamento in modo che il prezzo finale agli utenti sia uguale sul piano nazionale. E’ importante ricordare che l’erogazione di energia non si interromperà e il cambio avverrà automaticamente anche per quanto riguarda il pagamento. Infatti, in caso di domiciliazione bancaria, il Rid resterà attivo e sarà reindirizzato verso il nuovo gestore in modo gratuito ed automatico. Il Servizio Tutele Graduali durerà tre anni (dal primo luglio 2024 al 31 marzo 2027) e durante questo periodo il consumatore potrà scegliere liberamente, e in ogni momento, un fornitore sul libero mercato libero.

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