Energia: “Nuove misure a favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni”

Ulteriore proroga per cittadini e imprese colpiti dall’alluvione del maggio 2023. C’è tempo, infatti, fino al 30 giugno per chiedere le agevolazioni tariffarie sulle utenze di luce, gas, acqua e rifiuti. A decretare l’allungamento del periodo utile a richiedere gli aiuti economici è stata Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, che, con la delibera 10/R/2024/COM, precisa anche altri due aspetti: il primo che le agevolazioni sono riservate alle utenze già attive alla data del 1 maggio 2023, il secondo riguarda la modalità di presentazione a seconda dei due casi: titolari delle utenze domestiche o titolari delle utenze non domestiche. Con la medesima delibera, l’Autorità, per semplificare i procedimenti amministrativi, ha introdotto alcune modifiche relative al riconoscimento delle agevolazioni per ridurre gli oneri gestionali a carico di esercenti e gestori.  Le agevolazioni, ricordiamo, prevedono l’azzeramento dei corrispettivi per disattivazioni, riattivazioni, subentri e volture, e l’azzeramento delle componenti di rete e degli oneri generali per il settore elettrico e del gas e di tutte le componenti tariffarie soggette a regolazione per il Servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione).

Per quanto riguarda le popolazioni colpite dal sisma del 2016, la proroga per gli aiuti va fino al 31 dicembre 2024.

Infine, per quanto riguarda la Tari, utenza interessata ai ristori, ricordiamo che viene gestita direttamente dai Comuni ai quali le utenze, domestiche e non domestiche, dovranno rivolgersi per le relative richieste di agevolazione.

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