Ambiente, “Aggiornamento codici EER per rifiuti di batterie”

Ambiente, “Aggiornamento codici EER per rifiuti di batterie”

Ambiente, “Aggiornamento codici EER per rifiuti di batterie”

30/06/2025

La decisione 2025/934/Ue, in vigore dal 9 giugno 2025 e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 20 maggio 2025, prevede che dal 9 novembre del 2026 venga aggiornato l’Elenco europeo dei rifiuti (Eer). Un aggiornamento reso necessario dalle nuove composizioni chimiche delle batterie in un mercato sempre in evoluzione e per gestire nel miglior modo i rifiuti specifici.  Il cambiamento arriva in conformità alla classificazione “Clp” delle sostanze chimiche prevista dal regolamento 1272/2008/Ce e, in pratica, consiste nell’introduzione di nuovi e numerosi codici per le batterie ed i rifiuti di batterie nell’Elenco europeo dei rifiuti approvato con decisione 2000/532/Ce (recepito in Italia con l’allegato D alla Parte IV del Dlgs 152/2006).

Tra questi c’è l’introduzione di nuovi codici pericolosi che vanno a identificare le frazioni intermedie dal trattamento dei rifiuti delle batterie, comunemente indicate come “massa nera” (con conseguente divieto di esportazione verso Paesi non Ocse). In più tre codici (190211, 200133 e 200134) vengono soppressi.

Diventano pericolose tutte le batterie di scarto a base di massa nera, ovvero di litio, di nichel e zinco e tutte quelle di sodio, zolfo e di rifiuti alcalini. Viene introdotto anche un nuovo codice specifico anche per la raccolta differenziata urbana delle batterie a base di litio. Per avere una consulenza o informazioni mirate è possibile rivolgersi allo staff di Innova. Telefonare allo 0547 75621 o scrivere un’e-mail a info@innovagruppo.it.