Ambiente: “Modifica alle sanzioni previste per registri e formulari rifiuti”

Novità per la violazione degli obblighi di tenuta dei registri di carico e scarico e formulari rifiuti. Chi nel passato ha commesso violazioni rischia di vedersi aumentare il “cumulo giuridico” e dover pagare sanzioni più dure. Lo scorso 17 dicembre, infatti, è entrata in vigore la Legge 15 dicembre 2023, n. 191 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, che, tramite l’art.  8-quater modifica l’art. 258 del D.Lgs. n. 152/2006, stabilisce che il cumulo giuridico per più violazioni delle norme su registri e formulari rifiuti ex Dlgs 152/2006 si applica anche agli illeciti antecedenti l’entrata in vigore del Dlgs. 116/2020. Praticamente il cumulo giuridico (ovvero il numero complessivo di violazioni commesse) si applica anche agli illeciti commessi prima dell’entrata in vigore del Decreto legislativo 116/2020 per i quali non sia già intervenuta sentenza passata in giudicato.

Ricordiamo comunque che la sanzione, nello specifico, varia per chi, con una sola azione, viola diverse disposizioni sulla gestione documentale dei rifiuti, o commette più violazioni della stessa norma: nell’ultimo caso, la sanzione amministrativa prevista è pari alla sanzione per la violazione più grave aumentata sino al doppio della stessa, anziché con la somma delle sanzioni previste per ogni singola violazione commessa.

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