“Il valore della certificazione sul luogo del lavoro”

“Il valore della certificazione sul luogo del lavoro”

“Il valore della certificazione sul luogo del lavoro”

26/12/2020

 Sentirsi sicuri sul luogo del lavoro è un elemento fondamentale per ogni lavoratore. Oltre a essere un diritto è la base imprescindibile di un sano sviluppo economico di ogni Paese. Promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro significa, infatti, attribuire alla prevenzione un ruolo fondamentale, attraverso la definizione e l’introduzione di misure volte a eliminare, o comunque tenere sotto controllo, i principali fattori di rischio che si presentano durante una specifica attività. La prevenzione, quindi, non è un’attività generica e improvvisata ma un sistema di interventi strutturati che vedono, tra l’altro, il coinvolgimento e la consapevolezza di tutti i lavoratori, e diventa componente imprescindibile di una gestione d’impresa sana ed efficiente. Per non operare in modo improvvisato e parziale, è importante certificare il procedimento con cui si gestisce la prevenzione e il sistema di operatività.

La certificazione accreditata è un valido strumento a supporto di tutte le aziende che intendano impegnarsi in questa direzione. I passi fondamentali sono: puntare sulla prevenzione come approccio che orienti le strategie aziendali; rispettare le norme per assicurare qualità ed efficacia del sistema di gestione dei rischi (sanitari, fisici, psicologici, legali,sociali culturali ed economici) predisposto dall’impresa e, in ultimo, far valere sul mercato la propria certificazione per contribuire ad aumentare il livello di qualità e favorire una sana competitività.

In questo scenario, molte imprese hanno già scelto di dotarsi di un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro secondo la norma BS OHSAS 18001 e UNI ISO 45001 (che la sostituirà da settembre 2021) e di richiedere la certificazione da uno dei 36 organismi accreditati da Accredia per operare in questo settore.

Negli ultimi anni il numero delle imprese che hanno ottenuto la certificazione accreditata del proprio sistema di gestione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro è cresciuto in maniera costante, passando da 9.168 nel 2012 a 22.625 a luglio del 2020, di cui più di 11mila già certificate ai sensi della UNI ISO 45001. I settori che hanno risposto con più slancio alla chiamata sono quello delle costruzioni, dei trasporti, della logistica e della comunicazione, e, infine, quello del commercio.

Ma in concreto cosa significa dotarsi di una certificazione accreditata? Il livello di garanzia che offre la certificazione fa la differenza e a confermarlo sono i numeri: passare da un livello di sicurezza base a quello certificato sotto accreditamento comporta un calo del numero di infortuni pari a circa il 16%, e una riduzione della loro gravità del 40%. Inoltre, una recente indagine dell’Osservatorio Accredia, realizzato in collaborazione con Prometeia, ha messo in luce come le attività eseguite dagli organismi e dai laboratori producano benefici per la collettività in termini di ambiente, salute e sicurezza, grazie alla riduzione degli effetti negativi, come minor inquinamento, minori malattie professionali e infortuni sul lavoro e dei costi associati. Si stima una media di 1,3 miliardi di euro l’anno in termini di benefici ambientali e sociali che, in costi sociali, significano un risparmio annuo di circa 300 milioni di euro nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro.

A occuparsi di certificazioni per le imprese è il gruppo Innova che da anni, forte della sua esperienza, accompagna i responsabili della sicurezza delle aziende nel percorso per arrivare a ottenere la certificazione finale. Per informazioni contattare il gruppo Innova telefonando allo 0547/75621 o scrivendo un’email a info@innovagruppo.it.