Certificazione: “Codice Appalti: per la parità di genere non basta più l’autocertificazione”

Certificazione: “Codice Appalti: per la parità di genere non basta più l’autocertificazione”

Certificazione: “Codice Appalti: per la parità di genere non basta più l’autocertificazione”

03/07/2023

Dal 1 luglio 2023 è entrata in vigore una modifica al nuovo Codice dei Contratti che riguarda il tema della parità di genere nel settore degli appalti pubblici e il maggior punteggio, attribuito durante gare e concorsi, alle aziende che dimostrano di aver ottenuto una certificazione in questo settore. La novità è che non è più sufficiente un’autocertificazione a garantire l’attuazione di politiche della parità di genere all’interno di un’azienda ma che è necessario aver ottenuto una certificazione da soggetti terzi e poter presentare i documenti a chi indice una gara di appalto.

La prima stesura del nuovo Codice Appalti, infatti, prevedeva la possibilità, per le aziende partecipanti a bandi pubblici di presentare un’autocertificazione relativa ai requisiti per l’ottenimento della certificazione della parità di genere. Sarebbe stato compito delle stazioni appaltanti verificare successivamente l’attendibilità dell’autodichiarazione “con qualsiasi adeguato mezzo” senza fornire criteri chiari per la valutazione dei requisiti, disciplinati invece nella UNI/PdR 125:2022.

Ora, invece, con il decreto-legge 29 maggio 2023 n. 57 è stata effettuata una modifica su questo specifico punto del nuovo Codice Appalti ancora prima che lo stesso diventasse efficace, rendendo obbligatoria la dimostrazione dell’avvenuta certificazione.

In che modo va dimostrata? L’azienda che vuole usufruire di un maggior punteggio in sede di gara pubblica dovrà presentare la certificazione di “parità di genere” rilasciata da un soggetto terzo accreditato e imparziale sulla base dei requisiti di una prassi UNI. Solo in questo modo un’azienda potrà vedersi attribuire un punteggio maggiore.  La modalità dell’autocertificazione è stata ritenuta insufficiente visto che non può offrire le stesse garanzie della certificazione accreditata. Ricordiamo che Innova Scrl può supportare aziende piccole, medie e grandi per tutto il percorso di certificazione, dall’implementazione dei sistemi di gestione, al supporto durante la verifica e per il mantenimento successivo della certificazione nel corso degli anni. Per informazioni contattaci allo 0547 75621 e-mail: info@innovagruppo.it