Ambiente, come smaltire guanti e mascherine sul lavoro

Ambiente, come smaltire guanti e mascherine sul lavoro

Ambiente, come smaltire guanti e mascherine sul lavoro

03/06/2020

Mascherine usa e getta e guanti in lattice sono diventati ormai nostri compagni di vita, importante è smaltirli nel modo corretto anche perché sono oggetti che potrebbero favorire il contagio e quindi essere potenzialmente molto pericolosi. Per quanto riguarda l’uso domestico vanno smaltiti negli indifferenziati, ma per i luoghi di lavoro?

Le recenti disposizioni normative in materia di contenimento dell’emergenza Covid-19 dà indicazion precise: se queste utenze, non domestiche, durante la loro operatività producono rifiuti assimilati ai rifiuti urbani indifferenziati, secondo la normativa, le suddette mascherine e guanti possono essere conferiti unitamente a questi rifiuti. A questo riguardo la Regione Emilia Romagna, con ordinanza n. 57/2020 che integra la precedente ordinanza n. 43/2020, ha disposto che mascherine e guanti siano gestiti come “assimilato agli urbani” con possibilità di conferimento al gestore del servizio nella frazione di rifiuti indifferenziati. Va comunque mantenuto separato dall’indifferenziato perché il gestore lo raccoglie a parte e lo manda a incenerimento. Va raccolto in contenitori con coperchio e tenuti in 2 sacchi ben chiusi.

Per le attività lavorative che non hanno già flussi di rifiuti assimilati ai rifiuti urbani indifferenziati, il codice in grado di rappresentare meglio la tipologia di rifiuto costituito dalle mascherine e i guanti monouso è l’EER 150203.

Si raccomanda, in ogni caso, di predisporre regole e procedure opportune per indicare ai lavoratori di non gettare i guanti e le mascherine monouso in contenitori non dedicati a questo scopo, quali, per esempio, cestini individuali dei singoli ambienti di lavoro, o cestini a servizio di scrivanie o presenti lungo corridoi, nei locali di ristoro, nei servizi igienici o presenti in altri luoghi frequentati e frequentabili da più soggetti.

La circolare del Ministero della Salute n. 5443 del 22/02/2020 specifica invece che i DPI utilizzati per le attività di pulizia dei locali non sanitari potenzialmente contaminati in cui hanno soggiornato persone affette da Coronavirus: “dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto” (gestito secondo quanto previsto dal DPR 254/2003 art. 8).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti rivolgersi a Innova telefonando allo 0547/75621 o scrivendo un’email a info@innovagruppo.it.