Certificazione: “Aziende e ISO 9001, cosa devono fare entro il 2026″
La revisione della ISO 9001, la norma internazionale più conosciuta per la gestione della qualità, sta procedendo velocemente. È infatti stato pubblicato il primo Draft (ovvero prima stesura) con le novità che potrebbero entrare nella versione definitiva attesa per la seconda metà del 2026, probabilmente tra ottobre e novembre. Questa revisione non stravolgerà la norma, ma introdurrà chiarimenti e aggiornamenti pensati per allinearla meglio alle altre norme ISO dedicate ai sistemi di gestione.
Come per ogni aggiornamento, l’International Accreditation Forum (IAF) definirà tempi e modalità di transizione una volta pubblicata la versione finale. Di solito le aziende hanno tre anni per adeguarsi, ma, visto che le modifiche previste non sono particolarmente profonde, è possibile che venga concesso un periodo più breve.
Tra le novità più significative emerse finora ci sono:
- Maggiore attenzione alla leadership: nella sezione 5.1 si rafforza il concetto di cultura della qualità e di comportamento etico. La norma spiegherà meglio cosa significa, nella pratica, per un’organizzazione dimostrare impegno reale su questi aspetti.
- Un approccio più chiaro a rischi e opportunità: nella clausola 6.1 la gestione dei rischi viene distinta più nettamente da quella delle opportunità, con nuove sottosezioni dedicate a spiegare come affrontare ciascun tema.
- L’integrazione del cambiamento climatico: seguendo l’aggiornamento del 2024, la norma considera l’impatto del clima come parte del contesto in cui opera un’organizzazione, ampliando le clausole 4.1 e 4.2.
- Requisiti più chiari: nelle clausole dalla 4 alla 10 compaiono nuove note ed esempi per rendere più semplice interpretare i requisiti esistenti, senza introdurre obblighi nuovi.
Un aggiornamento importante riguarda anche l’Annex A, che viene ampliato e reso più esplicativo, per aiutare le aziende a comprendere meglio la logica dei vari requisiti e applicarli in modo coerente.
È possibile che, dopo il periodo di consultazione pubblica, il testo subisca ulteriori ritocchi. Tuttavia, ciò che emerge oggi è un aggiornamento moderato, che richiederà alle aziende alcune verifiche e adattamenti, ma non una revisione completa del proprio sistema qualità.
Innova è a disposizione per supportare le organizzazioni nella transizione verso le nuove versioni delle norme ISO. Per informazioni: tel. 0547 75621 – e-mail info@innovagruppo.it