Certificazione: “Sistemi di gestione dell’Energia certificati per ridurre i costi”

Certificazione: “Sistemi di gestione dell’Energia certificati per ridurre i costi”

Certificazione: “Sistemi di gestione dell’Energia certificati per ridurre i costi”

28/10/2025

Consumare energia pulita per contrastare il cambiamento climatico, per inquinare di meno e per non dipendere da chi vende petrolio e gas: questo è l’obiettivo strategico che l’Unione europea persegue con la direttiva 2023/1791 che entro la fine del mese di ottobre dovrà essere recepita dagli Stati. Da quel momento gli Stati e le imprese dovranno contribuire a limitare il consumo di energia e a raggiungere entro il 2030 una significativa riduzione dall’utilizzo di quella prodotta con fonti fossili. Per ottenere questo è fondamentale adottare strumenti come i Sistemi di Gestione dell’Energia e gli Audit Energetici. Adozione che non significa soltanto rispondere a degli obblighi normativi, ma anche cogliere l’occasione per ridurre i costi.  Ma vediamo nel merito di cosa si tratta.

Sistemi di gestione dell’energia e audit energetici

Le imprese, a seconda della quantità di energia che consumano, avranno obblighi differenti: quelle più energivore (con un consumo medio annuo superiore a 85 TJ nei tre anni precedenti) dovranno entro l’ottobre del 2027 sviluppare un Sistema di Gestione dell’Energia certificato da un organismo indipendente.

Quelle con un consumo medio annuo superiore a 10 TJ nei tre anni precedenti, se non mettono in pratica un Sistema di Gestione dell’Energia, dovranno predisporre un audit energetico con conseguente attuazione di quanto valutato necessario per centrare l’obiettivo della riduzione dei consumi.

In ultimo, le imprese (sia PMI che non) con un consumo energetico medio annuo non superiore a 10 TJ nei tre anni precedenti non avranno l’obbligo di sottoporsi ad audit energetici ma saranno spinti e aiutati dallo Stato a farlo volontariamente.

Finanziamenti ed eccezioni

Lo Stato dal canto suo sarà chiamato a supportare finanziariamente lo sforzo economico che le imprese dovranno sostenere per gli audit energetici e i relativi piani di intervento.

Potranno non adottare un Sistema di gestione dell’energia o realizzare un audit energetico le aziende con un contratto di rendimento energetico e quelle con un Sistema di gestione ambientale conforme alla norma Iso 14001 che rispondano a requisiti specifici previsti dalle direttiva 2023/1791.

Per ogni informazione e approfondimenti sull’argomento puoi chiamare Innova Energia allo 0547/75621 o scrivere ad info@innovaenergia.it.